La mia soluzione: Raspberry Pi + Pi-Hole network AD Block
tempo: 15 minuti
difficoltà : media
abilità consigliata: uso del terminale
Perchè seguire questa guida
In questa guida vi illustrerò con i passaggi più semplici come utilizzare il nostro incredibile Raspberry Pi come AD Block di rete. Questo significa che senza installare AD Block sul vostro PC, la maggior parte delle pubblicità su internet verranno bloccate, questo per ogni dispositivo connesso alla rete, come telefonini, tablet, TV ecc, tutto in automatico, basta essere connessi alla rete di casa. Potete utilizzare tranquillamente il vostro vecchio Raspberry 1, ho installato e testato questa soluzione in casa per una settimana, sono rimasto molto soddisfatto e ora lo uso da anni!
E’ possibile combinare Pi-Hole con altre mie guide, dato che il DNS deve rimanere acceso 24/24 è consigliabile non installarlo sul Mediacenter OSMC ma potete combinarlo tranquillamente con Resilio Sync e Transmission.
Questa è una configurazione possibile:
- Pi-Hole AD Block di rete.
- Resilio Sync Backup e Sync server. Backup e sincronizzazione di file da pc, mac e mobile.
- Transmission Torrent server. Scaricare file da Torrent.
- Secondo nodo Resilio Sync. Se avete già installato su un altro Raspberry Pi una mia soluzione con Resilio Sync, potete installare Resilio Sync anche su questo secondo Raspberry con un HDD collegato, sincronizzate le stesse cartelle e otterrete un secondo Nodo! Per un Backup ancora più reliable.
Sono disponibile ad aiutarvi, se avete dubbi o siete in difficoltà, lasciatemi un commento o scrivetemi una mail.
Vale la pena?
PRO
- Si basa su software (Linux e Pi-Hole) open source e sempre aggiornati.
- AD Block di rete. Senza installare nulla sui vostri dispositivi. Aggiornabile e configurabile da interfaccia web, si imposta come DNS sul vostro router o sui vostri dispositivi.
- Velocizza la navigazione e diminuisce notevolmente l’utilizzo delle risorse, in quanto le pubblicità vengono bloccate prima di essere caricate di dispositivi.
- Dato che le pubblicità vengono bloccate a monte, l’AD Block funziona su tutti i dispositivi, per tutto il traffico, anche nelle App! (non solo sul browser).
- Nessun sito web vi chiederà di disabilitare l’ADBlock come succede su alcuni siti, voi navigherete comunque senza pubblicità!
- Semplicissimo cambiare al volo i DNS dall’interfaccia web, avete una comoda lista con i maggiori servizi di DNS tra cui Open DNS.
- Può essere usato anche come server DHCP
- Può rimanere acceso 24/24 7/7.
- Bassi consumi, non scalda, non fa rumore, vi dimenticherete che sia acceso, potenzialmente alimentabile a batteria o tramite porta USB (io lo alimento dalla porta USB della Vodafone Station).
- Può essere nascosto ovunque.
CONTRO
- Non è una soluzione “out of the box”, richiede installazione e configurazione, una volta configurato però non è più richiesto di connettersi via terminale.
- Assistenza limitata alle guide online e al sito ufficiale.
Fa per voi se…
- Volete un AD Block di rete stabile, affidabile, acceso 24/24.
- Non volete spendere soldi per un PC o server dedicato ma volete qualcosa che faccia il suo lavoro senza problemi.
- Avete un vecchio Raspberry Pi e volete dargli un nuovo scopo nella vita.
- Privacy. Pi-hole blocca il traffico pubblicitario su tutti i devices della rete, anche Kindle, TV, Chiavette tipo Chromecast, e chi più ne ha più ne metta. Potete trovare varie liste da caricare, tra cui una per i possessori di TV Samsung.
- DNS. Se nella vostra rete di casa avete un Router che non sia configurabile (tipo Vodafone Station e Fastweb fibra) con questa soluzione potete impostare i vostri DNS e potete disabilitare la “Navigazione Sicura” sulla Vodafone Station, altrimenti non riuscireste a navigare.
- DHCP. Se nella vostra rete di casa avete un vecchio router senza DHCP o un router (tipo i vecchi Fastweb fibra) con un DHCP limitato, questa soluzione fa al caso vostro.
Non fa per voi se…
- Non sapete cosa sia un terminale.
- Non volete tenere il Raspberry Pi accesso 24/24, essendo il vostro server DNS, se è spento non potrete praticamente navigare su internet.
…ecco cosa vi serve:
spesa base: da 0 a 80€ circa
- Raspberry Pi 4 89,90€. O un qualsiasi altro Raspberry Pi. Usate il vostro vecchio Raspberry Pi 1! 0€.
- Alimentatore 5V 2000 mA 6,99€, potete alimentare questo sistema con un cavo micro usb che avete in casa inutilizzato, collegandolo ad una qualsiasi presa USB che sia sempre alimentata (tipo quella del router). 0€. Per il Raspberry Pi 4 serve un alimentatore USB-C.
- Una scheda micro SD 9,16€. Da 4 o 8Gb, se non si trovano più, prendetela da 16Gb o 32Gb anche se è eccessivamente capiente.
- Una scheda SD, se state utilizzando il Raspberry Pi 1. Anche in questo caso cercate in casa una SD card da almeno 4Gb, io ho usato una vecchia SD della mia macchina fotografica. 0€.
- Cavo ethernet 5,49€, anche di questi di solito in casa ce ne sono alcuni inutilizzati, chiedete ad amici o a me! 0€.
- Se utilizzate un Raspberry Pi Zero ricordatevi che ha una sola porta micro USB (la seconda è solo per alimentazione), avrete bisogno di un cavo micro USB per collegare un disco esterno o l’adattatore WiFi o un hub USB.
- Tastiera e Mouse USB per la configurazione iniziale del Raspberry (solo nuova installazione).
- Case o box, anche se non indispensabili sono utili per proteggere il Raspberry Pi dalla polvere, potete inventarvi un case fatto in casa o stamparlo in 3D, per il Raspberry Pi 1 trovate ancora qualcosa sul sito di ModMyPi e Pi-Supply.
Se volete implementare anche le funzioni di Backup Sync e/o Torrent, avrete bisogno anche di un disco NON autoalimentato:
- Un disco SSD o una chiavetta USB capiente oppure un disco meccanico a basso voltaggio possono essere connessi via USB e alimentati direttamente da Raspberry Pi, dischi meccanici ad alto voltaggio non possono essere alimentati direttamente ma potete usare un adattatore come questo Adattatore USB 3.0 a SATA con Adattatore Corrente12V 2A, con Funzione UASP. 25,99€. Oppure un Case 3.5″ SATA HDD and SSD UASP Mode, con cavo USB3.0 & 12V 2.5A alimentazione. 33,99€.
Preparare il Raspberry Pi!
Se avete seguito la mia guida: “Il vostro nuovo Mediacenter” o avete già installato sul Raspberry Pi una distribuzione Debian, il vostro sistema è già pronto, quindi passate alla prossima sezione della guida.
Se il vostro Raspberry Pi non ha ancora un sistema operativo, allora scaricate l’ultima versione di NOOBS, un installatore di sistemi operativi. Scompattate e copiate il contenuto dello .zip
di NOOBS sulla SD (Importante! Scompattate tutto nella root della SD, non in una cartella). Ora inserite la memoria SD nel Raspberry e collegate il Raspberry alla TV con tastiera e mouse USB.
Una volta acceso il Raspberry verrà lanciato l’installer, scegliete Raspbian Lite (senza desktop).
Terminate l’installazione:
- 1) Accedete al sistema con utente pi – password raspberry
- 2) Abilitate l’accesso SSH. utilizzate il comando
sudo raspi-config
selezionate “Interfacing Options/SSH”, confermate e chiudete. - 3) Cambiate l’ Hostname sempre con
sudo raspi-config
selezionate “Network/Hostname” questo sarà il nome del vostro server sulla rete. - 4) assegnate un indirizzo IP statico alla macchina. Potete farlo direttamente da PiHole oppure usando il comando
ifconfig
per trovare la vostra periferica di rete (interface, sostituite questo dato nel campo “interface” della configurazione), editate consudo nano /etc/dhcpcd.conf
la configurazione di rete, esempio (senza gli apici):
`#static IP configuration
interface enxb827ebdc0d1f
static ipaddress=192.168.1.15/24
static routers=192.168.1.1
static domainname_servers=192.168.1.1`
Ctrl + x e y per salvare e chiudere il file.
- 5) fate un reboot del sistema
sudo reboot
e continuate a seguire questa guida.
Installare Pi-Hole
Ora potete scollegare il Raspberry Pi dalla TV, tastiera e mouse e connettervi via terminale in SSH.
Aprite un terminale (anche con il cellulare o tablet connesso in rete locale). Inserite l’IP fisso scelto al posto di “INDIRIZZOIP”:
ssh utente@INDIRIZZIOIP
esempio:
ssh pi@192.168.1.2
oppure:
ssh utente@NOMEHOSTSERVER.local
esempio:
ssh pi@raspberrypi.local
Accedete al sistema con utente pi – password raspberry
Da terminale eseguite il seguente comando:
curl -sSL https://install.pi-hole.net | bash
- Si avvierà un installer, accettate tutte le opzioni proposte, fate attenzione a quando vi viene chiesto se usare un indirizzo IP fisso, impostate qui il vostro indirizzo IP fisso, questo indirizzo sarà quello che andrete ad impostare come DNS sul vostro router o sui singoli devices.
- Quando vi viene proposto che provider DNS utilizzare avrete a disposizione un comodo elenco, se siete in dubbio selezionate i DNS di Google.
- Alla fine del processo di installazione vi verrà rivelata la password di admin per l’interfaccia web di Pi-Hole.
Impostare il vostro nuovo DNS
Terminata l’installazione impostate il nuovo DNS sul vostro router o sui singoli devices, se avete un router TP-Link ho scritto una guida su come configurarlo.
L’indirizzo IP da impostare è l’indirizzo del Raspberry Pi.
Blocklists
Tramite l’interfaccia web di Pi-hole potete aggiungere domini o una lista di domini da bloccare o da sbloccare.
Ora siete UP and Running!
Avete fatto tutto. Potete iniziare a utilizzare Pi-Hole.
username: pi
password: raspberry
Web Admin: collegatevi alla pagina web di Pi-Hole tramite IPaddress/admin (es: http://192.168.1.10/admin). Fate login con la password fornita durante l’installazione per avere accesso a statistiche più dettagliate e gestire il server. Da qui potete aggiornare la lista dei domini da bloccare, cambiare DNS e configurare il DHCP, inoltre potete riavviare o spegnere il server e disabilitare l’AD Block.
Fate un’immagine della SD Card/USB Drive utilizzando la mia guida “Backup like a PRO“.
Sicurezza
Please Update! Ricordatevi che Linux è un sistema sicuro e rimane tale finchè manterrete kernel e i programmi aggiornati. Per effettuare un update del sistema digitate da terminale:
sudo apt-get update
sudo apt-get dist-upgrade
Liberare spazio cancellando i pacchetti di installazione:
sudo apt-get clean
Update di Pi-hole:
pihole -up
Cambiare password:
passwd
Please Care
Ricordatevi che con questa soluzione nessun dispositivo sulla rete raggiungerà i domini pubblicitari che sono nella Blacklist, se volete supportare un sito a cui tenete, abilitando la pubblicità, non basterà disabilitare l’AdBlock sul browser web ma dovrete disabilitare Pi Hole oppure inserire il dominio del sito che volete supportare nella Whitelist.
STAY TUNA!
per info, suggerimenti, richieste o se volete che “ci pensi io” scrivete ad: albi[chiocciola]twelvepurplepills.com
Vi siete trovati bene con le mie guide e volete offrirmi una bella birra o un caffè? Fate una piccola donazione con Paypal!
Photo Credit: Pi-Hole
note sull’aggiornamento di Questa Guida: Questa Guida è nata su Raspberry Pi 3, l’ho continuata ad aggiornare fino ad oggi e funziona anche con Raspberry Pi 4 e verrà aggiornata ad ogni notizia rilevante.
guida aggiornata il: 12 Ottobre 2022